Un cannone in ferro (bombarda) probabilmente del XV° secolo è l’ultima sorprendente scoperta subacquea nei fondali marini di Cannatello, presso la foce del fiume Naro.
Il ritrovamento si deve ad un appassionato subacqueo, il bancario Francesco Urso, del gruppo subacqueo di BCsicilia. Il cannone è lungo circa un metro e settanta centimetri. Con Urso, i componenti del Gruppo Subacqueo di BCsicilia, Gaetano Lino e Salvatore Ferrara hanno effettuato una immersione nel sito per documentare il reperto e hanno immediatamente informato la Soprintendenza del Mare. E’ stato effettuato un rilievo fotografico con restituzione di un modello digitale 3D misurabile che ha cristallizzato le tante informazioni che poteva dare il sito nell’immediato momento della scoperta.
Una attività di documentazione preventiva effettuata in collaborazione con la Soprintendenza del mare e per contribuire alla salvaguardia dei beni culturali. Nel 2017 alcune ancore bizantine vennero rinvenute da Urso nella stessa area insieme a un cannone medievale a retrocarica simile alla bombarda ora rinvenuta.
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