Mauritius aggiorna le regole d’ingresso: cosa sapere

Mark Twain, nel 1885, scriveva che prima del Paradiso Terrestre “Dio creĂ² Mauritius”, e non gli si puĂ² assolutamente dare torto. La buona nuova è che, grazie all’introduzione dei corridoi turistici, ora gli italiani possono finalmente tornare (o andare per la prima volta) in questo Eden in Terra tutto da vivere.

Le regole di viaggio per andare a Mauritius

Mauritius, insieme ad Aruba, Maldive, Seychelles (per le regole di viaggio aggiornate cliccate qui), Repubblica Dominicana ed Egitto (anche se limitatamente alle zone turistiche di Sharm el-Sheikh e Mars Alam) sono state inserite tra le prime rotte “Covid free” grazie all’apertura dei corridoi turistici.

Tutto questo significa che chi volerĂ  in queste destinazioni tropicali non sarĂ  piĂ¹ costretto a sottoporsi a quarantena al rientro dalle vacanze. Rimane fondamentale per raggiungere queste mete davvero uniche al mondo il Green Pass, ma non è solo questa l’unica regola da sapere.

Partiamo dal presupposto che l’ingresso in questa paradisiaca isola è consentito sia ai viaggiatori vaccinati che non vaccinati. Tuttavia, ci sono delle differenze che ora vi illustreremo.

Cosa devono fare i viaggiatori vaccinati

A partire dal primo ottobre del 2021 i viaggiatori vaccinati devono presentare un tampone molecolare negativo, effettuato al massimo 72 ore prima della partenza.

Ăˆ obbligatorio, inoltre, eseguire un tampone rapido all’arrivo e uno durante il quinto giorno di permanenza (anche un tampone antigenico autosomministrato). Ai viaggiatori è concesso esplorare l’isola solo dopo aver ricevuto l’esito negativo del test effettuato non appena sbarcati.

Ăˆ indispensabile, inoltre, avere un’assicurazione sanitaria che copra le eventuali spese dovute all’infezione da Covid-19. Bisogna poi compilare i moduli sanitari (prima o durante il soggiorno). Tra questi il Passenger Locator Form e l’Health Self-Declaration Form che si possono trovare nella seguente pagina. Una volta riempiti, tali moduli devono essere consegnati ai funzionari dell’immigrazione o della salute all’aeroporto di Mauritius.

Le norme di viaggio per i i viaggiatori non vaccinati

Diversa la situazione per i viaggiatori non vaccinati. Queste persone, infatti, non solo devono presentare un tampone molecolare negativo effettuato al massimo 72 ore prima della partenza, ma devono anche prenotare un soggiorno-quarantena di 14 giorni presso uno degli hotel accreditati (Gold Crest, Gold Beach, Grand Blue, Ambre) inclusi i pasti e i trasferimenti.

SarĂ  richiesto di rimanere nell’albergo per 14 giorni e i pasti verranno serviti nella propria camera. Saranno effettuati, inoltre, dei tamponi molecolari il giorno di arrivo, il settimo e il quattordicesimo giorno. Il costo dei tre tamponi è di 12.000 rupie, equivalenti a quasi 240 euro. Una volta ottenuto l’esito negativo del tampone al quattordicesimo giorno dall’arrivo, i viaggiatori sono liberi di esplorare l’isola ed effettuare un cambio di alloggio.

Obbligatorio, anche in caso di mancata vaccinazione, la compilazione del Passenger Locator Form e l’Health Self-Declaration Form (da firmare, stampare e portare sempre con sĂ©) e la stipulazione di un’assicurazione sanitaria che comprenda eventuali spese da un’infezione da Covid-19.

Cosa fare al rientro in Italia

Innanzi tutto è fondamentale specificare che, secondo la normativa vigente in vigore fino al 31 gennaio 2022, possono avvalersi dei corridoi turistici “Covid-free” esclusivamente i viaggiatori muniti di:

  • certificazione che attesti il completamento del ciclo vaccinale o, in alternativa
  • certificazione di avvenuta guarigione.

Tali certificazioni possono essere sotto forma di Green Pass o certificazioni equivalenti riconosciuta dall’Italia.

I viaggiatori dotati di certificato vaccinale o di guarigione, in partenza dal territorio nazionale per un soggiorno all’estero nell’ambito di un corridoio turistico Covid-free, devono:

  • sottoporsi a un test molecolare o antigenico condotto con tampone e risultato negativo, nelle quarantotto ore precedenti la partenza;
  • se la permanenza all’estero supera i sette giorni (nel caso di Mauritius i 5 giorni) è obbligatorio sottoporsi a ulteriore test molecolare o antigenico in loco;
  • prima di rientrare in Italia, nelle quarantotto ore precedenti l’imbarco, è necessario sottoporsi a un test molecolare o antigenico, condotto con tampone e risultato negativo;
  • all’arrivo in aeroporto in Italia è, infine, necessario sottoporsi a ulteriore test molecolare o antigenico, con risultato negativo.

Se tutti i passaggi su elencati sono rispettati, i viaggiatori sono esentati dal rispetto degli obblighi di sorveglianza sanitaria e di isolamento fiduciario previsti per i passeggeri che rientrano dai Paesi dell’Elenco E.

Ingresso in Italia di minori

In caso di viaggi con minori è necessario sapere che:

  • da 0 a 5 anni, quindi fino a 6 anni non compiuti, sono sempre esentati dall’effettuazione del test molecolare o antigenico;
  • da 6 a 17 anni, quindi 18 anni non compiuti, è obbligatorio un tampone, se previsto dalla normativa applicabile in base alla storia di viaggio nei 14 giorni precedenti l’ingresso in Italia, quindi fondamentale nel caso di Mauritius.

Per quanto concerne l’isolamento, invece,

  • da 0 a 17 anni, quindi fino a 18 anni non compiuti, si è esentati dall’isolamento se si viaggia con genitore a sua volta esentato dall’isolamento poichĂ© in possesso di certificato di vaccinazione (o di un certificato di guarigione, se riconosciuto dalla normativa applicabile in base alla storia di viaggio dei 14 giorni precedenti).

Cosa succede se si risulta positivi al Covid-19

Tutti coloro che intendono volare verso l’estero, indipendentemente dalla destinazione e dalle motivazioni del viaggio, devono considerare che qualsiasi spostamento, in questo periodo, puĂ² comportare un rischio di carattere sanitario.

In particolare, nei casi in cui è necessario sottoporsi a test molecolare o antigenico per l’ingresso/rientro in Italia (come per Mauritius), è fondamentale prendere in considerazione che ci possa essere la possibilitĂ  che il test dia un risultato positivo.

In questo caso non è consentito viaggiare con mezzi commerciali e si è soggetti alle procedure di quarantena e contenimento previste dal Paese in cui ci si trova. Tali procedure interessano, secondo la normativa locale, anche i cosiddetti “contatti” con il soggetto positivo, che sono ugualmente sottoposti a quarantena/isolamento dalle autoritĂ  locali e a cui non è consentito spostarsi.

Si raccomanda, pertanto, di pianificare con massima attenzione ogni aspetto del viaggio, contemplando anche la possibilitĂ  di dover trascorrere un periodo aggiuntivo all’estero, nonchĂ© di dotarsi di un’assicurazione sanitaria che copra anche i rischi connessi a Covid-19. Tale assicurazione deve essere sempre prevista nell’ambito di viaggi organizzati secondo i protocolli stabiliti per i “Corridoi turistici Covid-free”.

Si ricorda, inoltre, che l’attuale normativa italiana non consente spostamenti per turismo verso i Paesi inclusi nell’elenco E (che comprende anche Mauritius), a meno che non si tratti di viaggi organizzati nell’ambito di “Corridoi turistici Covid-free”.

Infine, vi invitiamo a visionare, prima di qualsiasi viaggio verso l’estero, i siti istituzionali del Paese di destinazione e la pagina web del Ministero degli Esteri ViaggiareSicuri.

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Mauritius, tra mare e natura rigogliosa



source https://siviaggia.it/notizie/mauritius-aggiorna-regole-ingresso-cosa-sapere/346479/
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