Tornare a viaggiare dopo oltre un anno di limitazioni negli spostamenti è già una bellissima conquista, ma per maggior sicurezza c’è chi desidera attendere il vaccino contro il Coronavirus. Se vi recate per turismo in determinati Paesi, potrete unire l’utile al dilettevole.
Proprio come mossa per incentivare il turismo, diversi Stati hanno deciso di adottare un’iniziativa molto interessante: a coloro che vi giungono in vacanza, offrono la tanto attesa vaccinazione. Partire per un viaggio si trasforma così in un modo rapido ed efficace per ottenere l’immunizzazione contro il Covid, mentre in Italia la campagna vaccinale procede un po’ a rilento. Ma quali sono i Paesi in cui è possibile usufruire di questo vantaggio?
I Paesi tropicali
Amate il mare e il caldo? La scelta è ampia, dal momento che alcuni dei paradisi tropicali più belli al mondo hanno proposto la vaccinazione ai propri turisti. Come ad esempio le Maldive, splendido arcipelago al largo delle coste indiane: qui il Governo ha deciso di varare un’iniziativa particolare, annunciando la sua volontà di vaccinare dapprima tutta la popolazione residente e di voler poi passare ai turisti, così da incentivare la ripresa per uno dei settori più colpiti dalla crisi. Non è però stato specificato se ciò avverrà a pagamento.
Anche ai Caraibi è possibile ricevere l’inoculazione: Barbados inizierà a vaccinare (gratuitamente) i visitatori a partire da maggio, anche se probabilmente in un primo momento sarà data priorità a chi soggiorna sull’isola da almeno un anno, seppur senza essere residente. Mentre nelle Isole Vergini il programma ha già preso il via, con il vaccino offerto a tutti i viaggiatori che hanno più di 16 anni.
Per le Mauritius, invece, il discorso è diverso. Il governo ha infatti scelto di offrire il vaccino AstraZeneca ai turisti con più di 18 anni che sono in possesso del visto “premium” (quello che permette di rimanere nel Paese fino a 12 mesi. Per ottenere tale documento, bisogna però aver programmato di trascorrere in questo paradiso tropicale almeno 180 giorni ed essere in possesso di un’assicurazione sanitaria.
Gli Stati Uniti
Negli Stati Uniti, le politiche in merito alla vaccinazione sono state demandate ai singoli Paesi, quindi non vi è un’unica regola alla quale tutte le amministrazioni si sono attenute. Il primo Stato ad aprire al turismo dei vaccini è l’Alaska, che è già a buon punto con l’inoculazione dei suoi residenti. Come annunciato dal governatore, a partire dal 1° giugno 2021 i viaggiatori potranno vaccinarsi presso i principali aeroporti del Paese. Un’iniziativa, questa, volta a far ripartire il turismo proprio in vista dell’estate.
Molto diversa è invece la situazione in Florida, che per un periodo è stata letteralmente presa d’assalto da chi voleva usufruire del vaccino: a causa di un errore burocratico, infatti, tutti gli over 65 hanno avuto accesso gratuito alla somministrazione. Il Paese ha poi fatto rapidamente marcia indietro, specificando che la vaccinazione sarà disponibile unicamente per i residenti e per i residenti stagionali.
Gli Emirati Arabi
Vacanza a Dubai con vaccino incluso: questo è ciò che diverse agenzie di viaggi di lusso offrono ai propri clienti, per incentivare il turismo verso una delle mete da sempre molto apprezzate a livello internazionale, gli Emirati Arabi. Uno degli esempi più famosi è quello del Knightsbridge Circle, una società che ha deciso di organizzare viaggi per turisti over 65 con vari servizi a disposizione, tra cui proprio la possibilità di vaccinarsi.
Si tratta di un’opzione usufruibile solo da chi ha importanti disponibilità economiche, dal momento che per partecipare occorre essere soci del club (28mila euro annui d’iscrizione) e ovviamente pagare la vacanza (altri 46mila euro circa). Visto il grande numero di richieste, la società ha lanciato un pacchetto anche per chi non è iscritto al club: con “soli” 11mila euro si può avere il vaccino, ma volo e alloggio non sono compresi.
La Russia
Molto più accessibile è una vacanza in Russia, dove è possibile vaccinarsi con lo Sputnik: molte agenzie di viaggi propongono pacchetti che partono da poco più di 1.500 euro a persona. Chi vuole approfittare dell’occasione per un soggiorno lungo, può rimanere nel Paese per 22 giorni così da ricevere entrambe le dosi necessarie per l’immunizzazione, una all’inizio e una alla fine della vacanza. Ma è anche possibile compiere due mini viaggi nell’arco di un mese per completare il ciclo di vaccinazione.
La Serbia
Un caso particolare è quello della Serbia. Fino a poco tempo fa, il Paese aveva aperto le frontiere ai turisti internazionali che volevano ricevere il vaccino, dietro semplice compilazione di un apposito modulo online. Tuttavia, il Governo ha fatto marcia indietro dopo aver visto il gran numero di visitatori approdati proprio per ottenere l’immunizzazione. Al momento, il programma è stato sospeso e i vaccini sono stati riservati alla popolazione serba. Solo in un secondo momento, come annunciato dalle autorità locali, si riprenderà a vaccinare i turisti stranieri.
source https://siviaggia.it/notizie/paesi-offrono-vaccino-vacanza/329006/